top of page

Nell’ambito della gara svolta per migliorare gli aspetti tecnico-funzionali del Nuovo Complesso Ospedaliero della Piana di Gioia Tauro in Calabria, oltre una diversa distribuzione generale dei reparti per ottimizzare la disposizione delle funzioni e l’accessibilità e le percorrenze interne, nello specifico è stato riprogettato l’atrio di ingresso e le aree esterne, nell’ottica di realizzare un ingresso con visibilità immediata. La sistemazione prevede pavimentazioni a disegno con un intercalare di masselli autobloccanti e conglomerato cementizio. Lo spazio così definito dalle  suddette pavimentazioni, accoglie anche ampie zone ricche di elementi “naturalistici”, manto erboso, specchi d’acqua, e filari di alberi ad assetto ordinato che guidano il visitatore nel percorso d’ingresso mitigando gli effetti degli agenti climatici. È stato ricollocato il CUP e riprogettata la Main Hall. Inoltre il complesso è stato arricchito dal Giardino Psichiatrico, luogo dove svolgere vari percorsi di recupero per malati affetti da disturbi mentali. Questo è suddiviso in tre aree: uliveto, area per terapia orticolturale (HTC) e giardino sensoriale. L’uliveto è la zona più flessibile che permette passeggiate lungo il sentiero naturalistico anche a pazienti esterni al reparto di psichiatria. La zona per HTC è un’area più informale e libera strutturata da un percorso lineare e da una serie di orti rettangolari. Il resto è sviluppato a frutteto che va ad integrare la vegetazione arborea preesistente. Il Giardino Sensoriale è il nucleo centrale dell’intervento, in posizione baricentrica e accessibile dal nodo di accesso al reparto. È concepito come luogo all’aperto che dia un senso di protezione e sicurezza, e studiato in ogni suo elemento a fini terapeutici. - Progetto con Studio Valle Progettazione

Anno di progettazione: 2013

 

​Luogo: Palmi (RC)

 

Area: 80.772 mq

Edificio ospedaliero: 51.494 mq

Posti letto: 319

bottom of page